Il Cigno

di Massimiliano Renaud

“…ah, Duchessa, ci sarebbe un’ultima questione…Antonio Barezzi, commerciante e fondatore dell’orchestra filarmonica Bussetana, avanza la richiesta di finanziare una borsa di studio per un suo protetto, nativo del Ducato, al fine di permettergli di frequentare il prestigioso conservatorio milanese.”

“E chi sarebbe questo…protetto?”


“Si dice abbia un talento cristallino fin dall’età di dieci anni quando, ogni domenica, correva a ricoprire il ruolo di organista alla chiesa di Roncole e inoltre, a soli 15 anni, ha musicato una cantata in otto movimenti ispirata a un dramma dell’Alfieri.
“Va bene, va bene, mi avete convinto. Sosterrò la spesa ma potrei sapere, di grazia, qual è il nome di questo autentico portento?”

“Si chiama Verdi, Duchessa, Giuseppe Fortunino Francesco Verdi…”

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