di Massimiliano Renaud
I prigionieri avanzavano in fila indiana trascinando il peso delle catene che artigliavano polsi e caviglie. Molti a testa bassa, alcuni a testa ritta per sottolineare un mancato pentimento. I raggi gialli trasversali tagliavano il paesaggio riscaldando i crani rasati, ad anticipare il prossimo elettrico destino…